venerdì 27 dicembre 2013

Psicostasia (o psicostasi)

Anubi and Maat Weighing Souls, second half of the 2nd millennium, Deir El Medina temple, Luxor.
La pesatura delle anime, l’ ψυχοστασία

In varie religioni antiche la «pesatura delle anime», forma del giudizio divino, in cui l’anima del morto viene pesata sopra una bilancia, per il controllo dei suoi meriti. Dall’antico Egitto ne abbiamo documenti scritti (Libro dei Morti) e figurativi: la psicostasia avveniva in presenza di Osiride, per opera del dio Thot; in un piatto della bilancia si poneva l’anima, nell’altro una immagine di Maat, la Giustizia. Sempre in funzione escatologica, la psicostasia è presente, anche nello zoroastrismo, per il quale si svolge in presenza di Mitra, e nell’islamismo. Nell’ebraismo antico-testamentario se ne trovano espressioni allusive che si riferiscono però a personaggi viventi. Solo dalla letteratura apocalittica in poi la psicostasia appare con valore escatologico; in questa forma passa anche nell’immaginazione cristiana, in cui l’arcangelo Michele si incarica dell’operazione, mentre Satana spesso cerca di togliere peso al piatto dei meriti.

Nella mitologia greca il termine psicostasia si riferisce invece all’idea della pesatura dei destini di due avversari in lotta, indipendentemente da ogni valutazione morale.


Last Judgment, Tympanum of the main portal, 1130-45, Cathedral of Saint-Lazare, Autun.
Juan de la Abadia the Elder, Saint Michael Weighing Souls, 1495, Museu Nacional d’Art de Catalunya, Barcelona.
Fonte

Enciclopedia Treccani

Nessun commento:

Posta un commento